Prestiamo attenzione

“Più che l’anno della crescita,
ci vorrebbe l’anno dell’attenzione.
Attenzione a chi cade, al sole che nasce
e che muore, ai ragazzi che crescono,
attenzione anche a un semplice lampione,
a un muro scrostato.
Oggi essere rivoluzionari significa togliere
più che aggiungere, rallentare più che accelerare,
significa dare valore al silenzio, alla luce,
alla fragilità, alla dolcezza.”

A proposito di meraviglia

“Quando eravamo piccoli non abbiamo mai dubitato di riuscire a camminare. Quando abbiamo smesso?”

Dov’è il pericolo?

Brevi riflessioni nate da un confronto con un amico su argomenti più grandi di noi, ma non abbastanza da non essere compresi e discussi

Premio Nobel per la pace interiore

L’Oscar va alla mia mente per l’eleganza con cui ultimamente mi dirige verso la non belligeranza con me stessa e la pace interiore